Domina
Né l’alma di virtute piena,
né ‘l casto desio d’amante
poscia destar secrete ante
dell’amata mia, sì fèra;
co’ i suoi lumi a me si cela
e tra i crispi, l’inebriante
odor delle rose sembiante,
alberga ‘l cor mio in pena.
N’ancor visto il gentil viso,
ch’in Morfeo sol lei piango,
in certe fredde fère sere;
e desiando udir il riso,
amare lagrime qui spando
non mirando le alte sfere.
——————————————————————
Questo articolo ti è piaciuto? Condividi, lascia un like o un commento!
A te non costa niente, per noi è un feedback importante!
Seguici anche sulla nostra pagina facebook QUA!