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iPhone 6 tra novità tecnologiche e reazione del web

Scritto da Rorschach

Sveglia alle 4 di mattina, fila di sei ore fuori dagli Apple store, gente che si accalca e spinge, minuti che passano lentissimi finchè, finalmente, l’apertura dei negozi e acquisti in massa.
Come saprete bene, oggi, 26 Settembre 2014, sbarca in Italia l’iPhone 6 (da 4.7 pollici) e l’iPhone 6 Plus (da 5.5 pollici), nuovi gioiellini tecnologici della Apple.
I fan della mela non si son di certo risparmiati e nella capitale, pur di essere fra i primi ad accaparrarsi i primi modelli, le code sono iniziate già da ieri sera.
Esagerazione o vera passione?
Non ci metteremo a parlar di questo, ma delle novità e delle reazioni generate da tutta questa corsa all’ultimo modello (io nel dubbio mi tengo il mio bel Nexus5 e ciao).
Iniziamo subito con l’aspetto che ogni persona ritiene importante nell’acquisto di un cellulare: il prezzo.

L’iPhone 6 nella versione base da 16 Gb sarà venduto al prezzo di 729 euro, il fratellone con 64 Gb ha invece scritto sul cartellino “839 euro” e, infine, il modello migliore, che vanta ben 128 Gb di memoria, vende il proprio corpo a 949 croccantissimi euri.
La versione Plus parte, invece, da un modello base di 16 Gb a 839 euro per finire al modello da 128 Gb da 1059 euro.

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Immagine Apple. Grafici con l’incremento del rendimento di CPU e GPU

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche ecco che entrambi i modelli (iPhone 6 e iPhone 6 Plus) saranno dotati da un chip A8 dual Core a 64 bit in grado di dare un rendimento energetico doppio (ovvero il consumo energetico è inferiore al 50%) rispetto al precedente iPhone 5s.
Quante volte nella vita vi siete sentiti confusi e spaesati non conoscendo a quale esatta altezza sopra il livello del mare vi trovavate?
Molteplici e innumerevoli. Lo so, mi ci sono trovato anche io ed è stato uno strazio.
Mamma Apple ha la soluzione che fa al caso nostro: il nuovo co-processore ultraveloce M8 è anche dotato di un utilissimo e assolutamente indispensabile barometro. Finalmente.
Le fotocamere non sono da meno: gli 8 Megapixel del modello 5s sono rimasti, ma la sensibilità alla luce è stata migliorata e, grazie ad un corpo da 5 lenti protette da uno schermo al cristallo di zaffiro, si ottiene una messa a fuoco pressochè istantanea. La telecamera frontale, così come quella posteriore, è rimasta con la stessa dotazione in Megapixel del modello precedente: 1.2, però stavolta abbiamo il riconoscimento facciale automatico. Yea. Entrambi i modelli possono inoltre girare filmati in alta definizione da 1080p scegliendo anche funzioni in slow motion. Nei modelli più costosi è anche presente uno stabilizzatore ottico, così da avere selfie perfette pure durante uno scippo in motorino.

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Durata della batteria. Fonte: http://www.webnews.it/speciale/iphone-6/

 

Ma veniamo alle caratteristiche belle: la figaggine.
Si, perchè c’è poco da fare, l’iPhone è sempre stato un prodotto molto amato proprio perchè, fra le altre cose, è molto bello.
Questi ultimi modelli presentano un corpo davvero sottile (6.9 mm per l’iPhone 6 e 7.1 mm per la verisione Plus) in alluminio anodizzato dai bordi elegantemente arrotondati ai lati. Lo schermo, pur non essendo resistente come lo schermo posto a protezione della fotocamera, è comunque un osso duro da graffiare e scheggiare grazie ad un processo di rafforzamento agli ioni.
A questo punto la nostra memoria ci riporta a quella pubblicità Apple che ridicolizzava gli schermi enormi dei nuovi smartphone in commercio, affermando che il loro era uno schermo letteralmente a portata di pollice. Nè più nè meno.
E questo schermo plus da 5.5 pollici allora? Come la mettiamo?
Niente paura, la Apple non si rimangia quello che ha detto: i suoi telefoni possono ancora essere usati con una sola mano. Premendo due volte il pollice su qualsiasi punto dello schermo, infatti, la visuale si sposterà a livello del dito, dandoci la possibilità di interagire liberamente con l’interfaccia.
Questa non è l’ultima comodità, ci sarà anche una innovativa navigazione a pannelli. L’avevamo già vista su iPad, ma ora è più… Insomma stavolta è… Quindi… Cioè… Mhh.

Quali sono state le reazioni a questo evento?
A Roma, questa mattina, un gruppo di contestatori ha deciso di bombardare con un lancio di uova e farina la folla che si era accalcata già dalla sera prima davanti l’Apple Store. Una scaramuccia, niente di più.

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Credits to: IBTimes Italia – Alessandro Martorana

La reazione più divertente e interessante (nonchè quella che ha creato più vittime) è quella del Web.
Il magico mondo dell’Internet si è scatenato, creando immagini usando una grafica che richiama quella delle pubblicità Apple in modo del tutto fedele e pubblicizzando nuove pseudo-tecnologie (ovviamente false) presenti nel nuovo modello Apple.
L’obbiettivo è indurre i super-amanti dei prodotti della bella mela a credere a queste immagini (fatte davvero molto bene) così da spingerli, in preda all’entusiasmo, a rovinarsi il telefono nuovo di zecca da soli.
Eccone alcune:

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Usa il tuo ferro da stiro bollente per ricaricare il tuo nuovo iPhone! Magari no.

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Grazie a questa nuova tecnologia si può ricaricare il telefono usando un pratico fornetto a microonde: 60 secondi a 700W. Beh, non fatelo.

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“To increase the viewing angle”. Eheh, nope.

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Beh questa nuova tecnologia… Insomma… Ti permette di… Ehm… Avevo già citato i bordi arrotondati, no?

L’iniziativa, manco a dirlo, e partita da 4Chan ed è stata più efficace del previsto.
Molti utenti si son letteralmente bruciati mille euro di telefono nel forno a microonde.

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Oh, shit

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W8 m8!

12

4Chan strikes again

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Disperazione.

 

Un’ultima parentesi va aperta sul prima citato Apple Bend: pare infatti che il nuovo smartphone di casa Apple si pieghi per davvero se tenuto tanto tempo in tasca. E’ uno di quei pochi casi dove il tentato troll ha anticipato un difetto reale del telefono. Che dire? Non è proprio un difettuccio da poco, specie se consideriamo il prezzo dei prodotti e la qualità che un cliente si aspetta da Apple.
Tuttavia siamo sicuri che questo nuovo prodotto soddisferà le richieste di molti e saprà ancora una volta sorprendere, dando conferma della capacità innovativa della famosa azienda Californiana.
La prossima volta, però, meglio non fidarsi troppo di quel che si vede in giro e consultare eslusivamente il sito ufficiale della Apple, onde evitare cattive sorprese.

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Articolo originariamente postato QUA

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Rorschach

Studente di ingegneria, lettore di fumetti, bassista occasionale, amministratore e scrittore sconclusionato.
Non credo nelle descrizioni da blogger e quello che leggo su internet, non dovreste farlo neanche voi. Forse. Chissà. Meh. Fanculo.