SOCIAL & ATTUALITÀ

Happy from Asylum

Scritto da Rorschach

Dio. Sto invecchiando.

Prima i fenomeni virali arrivavano uno alla volta.
C’era il periodo delle foto con labbra chiuse tipo culo asiatico e sguardo idiota. E vabè.
Poi, fra le altre cose, la moda delle fotografie indie, sfocate, firmate, comunque abominevoli cagate spacciate per arte.
E ancora, tormentoni estivi e lamentele perenni come “hanno chiuso megavideooohh!” e “hanno censuratoh Nonciclopediaaahh!”.
Mi stavate tutti sui coglioni, lo ammetto. Ma almeno queste cannonate alle palle arrivavano una per volta.
Ora come ora invece vengo sommerso di Hashtag, Selfie, foto di gruppo in palestra, link sulle scie chimiche e chi più ne ha più ne metta.
Tutto. Fottutamente. Insieme.
Non posso tenere questo ritmo, ripeto, sto invecchiando.
Neanche a dirlo nell’ultima settimana è esplosa l’ennesima moda.
Datemi tregua, lasciate passare un mesetto fra una stronzata e l’altra, vi prego.
E invece no. Because We are Happy.
Ecco l’ennesimo sacco di merda che mi ritrovo in bacheca.
Ogni 20 minuti ce ne è una nuova.
Si parte dalle grandi città per finire praticamente in qualunque gruppo di estrazione sociale/regionale/cerebrale/politica e così via.
Happy from *Città X*: pescatori, studenti, operai, anziani, special guests. Peccato non averci messo per par condicio anche qualche spacciatore, cocainomane o scaricatore abusivo. Giusto per dare una fetta di realtà a chi guarda il video.
Happy from *Città media Y*
Happy from *Paesino di merda Z bigotto e retrogrado*
Happy from *Borghetto di periferia K chevvelodicoafare*
Happy from *Liceo della fava*
Happy from *Aula studio 3L7*
Basta. Vi prego.
Cosa dovrò aspettarmi nei prossimi giorni?
Azzardo qualche ipotesi, in ordine sparso di follia:

Happy from crematorio.
Happy from prigione.
Happy from fronte di guerra.
Happy from funerale.
Happy from camera da letto (un lungo e snervante auto-video).

Eh già perché, dimenticavo, questi video si fanno (risposta standard data da chiunque da tutta Italia) per: mostrare che l’allegria e la spensieratezza esistono sempre, basta volerle cercare, vedere, volere e bla bla bla perchè nonostante la malavita, la crisi e le difficoltà noi si vuole far vedere che bla bla bla e quindi l’allegria del mondo, la pace è bella, poveri ebrei, abbasso la guerra, viva i Rom, oddio sarà fighissimo sul giornale.

Ma tu, ragazzino che vomiti una stronzata del genere, chi credi di prendere per il culo?
La telecamera l’hai comprata grazie ai soldi di tuo padre che non riesce ancora a confessare di essere in cassa integrazione (He’s Happy!), e tua mamma non ha voluto dirti di no perché stava pensando a come sbattersi il salumiere all’angolo (She’s Happy too!!) e tutta la solfa nasce solo perché vuoi farti la biondina che la settimana scorsa non te l’ha data e ha preferito una fava più Happy della tua.
Ora che le hai mostrato che sei bello/bravo/in gamba/intraprendente facendo una cosa che ha fatto praticamente chiunque direi che ti sei omologato abbastanza.

Facciamo però che la finite qua eh.

E se proprio dovete sentirvi sta canzone del maledettissimo Pharrell, ascoltate questa versione che è un capolavoro e tornate sulla Terra:

[youtube width=”560″ height=”315″ video_id=”Go_p6oD7AIE”]

 

 

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Rorschach

Studente di ingegneria, lettore di fumetti, bassista occasionale, amministratore e scrittore sconclusionato.
Non credo nelle descrizioni da blogger e quello che leggo su internet, non dovreste farlo neanche voi. Forse. Chissà. Meh. Fanculo.